Pittura a scorrimento

Così ogni famiglia si può permettere di
avere molte immagini e di selezionarle e appenderle secondo le circostanze o le stagioni.
La maggior parte dei dipinti a rotolo sono appesi nel Tokonoma, la tipica nicchia di
gioielli che era comune in ogni casa tradizionale giapponese.
Un tempo con connessioni esclusivamente religiosi, i Kakemono riflettevano anche rapporti con le stagioni, e servivano come oggetto di contemplazione o come elemento decorativo.
I motivi sono spesso dipinti su seta. Il montaggio avviene su carta, la cornice consiste di un
bordo broccato. Una pasta di colla speciale, maturata per molti anni, mantiene i pezzi di alta
qualità liscia e arrotolabile anche dopo molto tempo.
In basso ai rotoli si trova un`asta in legno, osso, avorio o porcellana. Nei pezzi più recenti l` asta può essere anche di plastica, come succede purtroppo ovunque.
Molti motivi ben noti sono stati spesso copiati e forniti anche con la firma originale.
Per questo motivo è difficile anche per gli esperti fare un'attribuzione esatta.
In Giappone e in Cina, questo non è un tentativo di imbroglio, ma va inteso anche
come un tributo alla persona cui opera è stata copiata.
Il modo più o meno impegnativo come un Kakejiku è montato permette di valutare il suo apprezzamento. Nei decenni di rimanenza in una casa ogni tanti si rinnovava la cornice a secondo il gusto dell`epoca.
Anche il tipo di asta ci parla del valore: probabilmente nessuno munirà una semplice immagine con una base d`asta d'avorio.

Rifare il montaggio è collegato a costi elevati, in Corea circa da 800 Euro in su, in Giappone da1100Euro, dalle nostre parti di conseguenza ancora più alti. Per questo motivo un nuovo montaggio sembra troppo complesso e costoso per la maggior parte delle immagini in rotolo.
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